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0 TOCCA A NOI - MUSICA PER LA PACE
"Tocca a noi, musica per la pace" - La musica italiana si muove per raccogliere fondi a favore dell’Ucraina e lanciare un forte messaggio di pace. L’idea era stata lanciata lo scorso 27 febbraio da La Rappresentante di Lista. Un mese dopo, quell’idea è diventata evento. Sta per arrivare Tocca a noi – Musica per la pace, un nuovo concertone che si pone un unico obiettivo: raccogliere fondi per aiutare la popolazione colpita dal dramma della guerra. Iniziativa promossa da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina , reduci dal successo di Sanremo, ha trovato l’entusiastica partecipazione di tanti amici, di importanti esponenti politici e di Save the Children, sempre in prima linea per aiutare i bambini… Ci saranno Gianni Morandi, Elisa, Diodato, Brunori Sas, Noemi, Elodie, Gaia, Rancore, Paolo Benvegnù, poi Zen Circus e Fast Animals and Slow Kids che negli stessi giorni saranno a Bologna per l’inizio dei rispettivi tour. Cast già folto e importante cui s’aggiungeranno nei prossimi giorni altri artisti e alcune sorprese. Conduce Andrea Delogu.
0 In Belgio vince la cultura: teatri e cinema riaperti per ordine dei giudici
In Belgio vince la cultura: teatri e cinema riaperti per ordine dei giudici Il governo li aveva chiusi per evitare i contagi. Ma il Consiglio di Stato ha dato ragione al ricorso dei creatori di uno spettacolo teatrale che andrà in scena a Bruxelles I teatri e i cinema belgi possono riaprire. Dopo giorni segnati da manifestazioni e azioni di disobbedienza civile contro le nuove restrizioni sul Covid - che hanno decretato la chiusura dei luoghi di spettacolo, ma non di bar e ristoranti - i giudici hanno dato torto al governo belga. Ad avere la meglio sull’esecutivo sono stati i creatori di uno spettacolo teatrale che dovrebbe andare in scena dal 28 al 30 dicembre a Bruxelles. Un progetto tramontato una settimana fa con i nuovi provvedimenti del governo belga, ma risorto nelle ultime ore con la decisione del Consiglio di Stato.Lo scorso 22 dicembre il Comitato di concertazione - organismo composto da governo federale, rappresentanti delle regioni ed esperti nella lotta alla pandemia - aveva stabilito le misure che non sono andate giù al settore della cultura. Nonostante il calo dei contagi nel Paese, da una media di quasi 20 mila nuovi casi al giorno a inizio dicembre agli attuali 5 mila, politici e tecnici avevano scelto la linea dura su alcuni luoghi di aggregazione sociale, chiudendo cinema, sale da concerto e teatri. Le uniche attività culturali salvate dal decreto erano i musei e le biblioteche. Decisioni alle quali si sono subito opposti una serie di cinema e teatri di Bruxelles, che il 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, hanno deciso di aprire comunque disobbedendo alle nuove regole. I luoghi culturali applicano da mesi le norme sul distanziamento tra gli spettatori, che devono mostrare il Green pass all’ingresso e portare la mascherina durante film e spettacoli. Alla disobbedienza di alcuni operatori si sono unite le manifestazioni dei lavoratori del settore che, sempre il giorno di Santo Stefano, sono scesi in piazza uniti dagli slogan “senza cultura non c'è futuro” e “the show must go on”. Il giorno prima della mobilitazione, il 25 dicembre, il Consiglio di Stato ha ricevuto una richiesta estremamente urgente inoltrata da Mathieu Pinte e dai creatori dello spettacolo teatrale Demain c’était mieux (letteralmente, Domani era meglio), in programma al Centro culturale di Auderghem, in un quartiere residenziale della capitale belga. I giudici, in una decisione comunicata ieri sera, hanno quindi sospeso la chiusura dei teatri e dei centri culturali con effetto immediato, ma non dei cinema. La palla è dunque passata nuovamente al governo belga, ora costretto non solo ad applicare la decisione dei giudici, ma anche ad estenderla ai cinema per non creare disparità ingiustificate che potrebbero finire nuovamente del mirino di nuovi ricorsi amministrativi. Fonte: https://tinyurl.com/yck3ywfb
0 Voorstellingen 'Sinterklaas en het geheim van de taart' uitgesteld naar volgend jaar
Helaas geen Sintvoorstellingen in Genk dit jaar. Na het overlegcomité van 17 november besliste vzw Animo om de 11 uitverkochte voorstellingen een jaar uit te stellen. De shows worden verplaatst naar volgend jaar, een specifieke datum werd nog niet vastgelegd. Slechte cijfersDe cijfers gaan volop in stijgende lijn. Hierdoor legde het overlegcomité gisteren nieuwe maatregelen en 4 basisregels op: contacten beperken en buiten afspreken, afstand houden, een mondmasker dragen en binnenruimtes goed ventileren. "We vinden het heel jammer, maar we hebben veel begrip voor de beslissing. Door de hoge besmettingsgraad bij kinderen in combinatie met de uitverkochte voorstellingen kan de veiligheid van de toeschouwers moeilijk gegarandeerd worden" aldus schepen van evenementen Karel Kriekemans. Kris Haeck van vzw animo vult aan: "Omdat we in de voorstelling niet enkel een film tonen maar het ook een liveshow is waar geroepen, gezongen en gedanst wordt kunnen we de onderlinge afstand niet garanderen. Daarom hebben we, in samenspraak met de stad, ervoor gekozen om de voorstellingen een jaar uit te stellen." Wat met de tickets?De organisatie is momenteel bezig met het verschuiven van de voorstellingen naar het najaar van 2022. Concrete data zijn nog niet bekend. Omdat het gaat over een verschuiving zullen de tickets van 2021 ook geldig zijn in 2022. Tickethouders zullen via e-mail op de hoogte gehouden worden van de uitstelling en van de nieuwe data. Na het vastleggen van de voorstellingen in 2022 kunnen eventuele terugbetalingsaanvragen verwerkt worden. TekenwedstrijdTer gelegenheid van de Sintfilm lanceerde de organisatie een tekenwedstrijd waarbij deelnemers kans maakten op één van de vijf gratis duo-tickets. Kinderen die een tekening hebben ingediend kunnen op maandag 6 december tussen 15u30 – 17u00 een snoepzak afhalen bij de pieten aan het stadhuis. Pieten in het centrumSinterklaas in Genk is een vast gegeven. Op zaterdag 4 december fleuren verschillende pieten het centrum op en delen ze allerlei lekkers uit aan de kinderen. "We ontvangen alle ouders en kinderen graag in het centrum, waar ze alsnog kunnen genieten van een weekend vol Sintvreugde" sluit schepen van economie Toon Vandeurzen af. https://www.genk.be/sintfilm-uitgesteld